Quante volte da bambine ci è stato chiesto di aiutare la propria madre a svolgere le varie e troppe faccende di casa? i panni da pulire, i piatti da lavare, apparecchiare, sparecchiare, pulire per terra, ordinare e infine stirare.
Stirare la biancheria, a meno che non sia una passione o qualcosa che piace fare, è uno di quei compiti che un po’ annoia, che si vorrebbe finisse presto. Ma quanto è importante avere addosso vestiti sempre ben ordinati?
Per avere i risultati più ottimali è importante il ferro da stiro, che ha tantissimi modelli sul mercato e comprare quello giusto è una scelta che richiede particolari attenzioni.
Le caratteristiche fondamentali
Per fare la scelta giusta del ferro da stiro, è opportuno considerare delle caratteristiche fondamentali: il peso, la capacità del serbatoio, la potenza. Un ferro potente si riscalda molto rapidamente, facendo rimanere costante la temperatura, ciò renderà il compito più veloce e anche ottimale.
L’impugnatura è importante per non bruciarsi o per non lasciarsi scivolare il ferro, se sarà antiscivolo ed ergonomica ciò sarà assicurato. La piastra può essere in acciaio o in teflon e per avere una stiratura impeccabile la punta è da non sottovalutare.
Prima di notare questi e altri particolari, è importante porsi una domanda iniziale: ferro a caldaia o a vapore?
La differenza tra questi due modelli sono notevoli: il ferro da stiro a caldaia è più professionale ed ha un serbatoio separato dal ferro, con una maggiore capacità di acqua. Come spiega il sito di miglior ferro, è il ferro migliore per le famiglie, soprattutto quelle numerose, perché è adatto a chi stira più volte alla settimana. Se invece non si hanno grandi necessità il ferro da stiro a vapore è la scelta più conveniente, anche per quanto riguarda i prezzi: quello a caldaia, essendo più professionale, è meno economico di quello a vapore.
Mentre i ferri da stiro a caldaia fanno risparmiare molto tempo e sono più efficienti, in quanto capaci di stirare con una sola passata tutti i tipi di stoffa, il ferro da stiro a vapore richiede più impegno e interruzioni per ricaricare di acqua il serbatoio e aspettare che arrivi nuovamente alla giusta temperatura per la stiratura.
Un’ altra differenza è che il ferro da stiro a caldaia riesce ad avere un vapore molto più caldo rispetto a quello senza caldaia.
Una volta scelto il miglior ferro, si potranno notare altre caratteristiche (oltre a quelle già citate): la potenza del vapore non deve essere inferiore ai 50 g/min e il ferro deve avere le funzioni microsteam e steam advance , entrambe, queste danno una maggiore qualità alla stiratura per la presenza di numerosi micro fori, in particolare nella punta del ferro da stiro.
Il ferro da stiro verticale
Un modello di ferro da stiro molto interessante, che si può notare in migliorferro.it, è il ferro da stiro verticale che permette di stirare il tessuto senza toccarlo col ferro, come le tende e capi più delicati che vengono stirati solo con la forza del vapore emanato a distanza.
Questo stiro può essere anche portatile, quindi da viaggio. Il ferro da stiro portatile da viaggio è un ferro perfetto per quelle occasioni in cui non si ha un asse da stiro, e si potrà stirare lo stesso, con risultati ottimali, l’abito: basterà mettere l’erogatore di vapore sul capo.
La cosa vantaggiosa di questo modello è che può essere usato anche per profumare, rinfrescare e profumare gli indumenti ma anche i divani, letti, le poltrone, ecc.
Per scegliere il giusto ferro da stiro verticale è opportuno considerare il peso, quindi la grandezza, a volte può essere ingombrante, a volte può essere da viaggio. Un buon ferro da viaggio dovrebbe essere leggero per consentire un comodo trasporto in valigia, senza nessun tipo di problema.
Dunque un ottimo ferro da stiro completerà l’eccellenza che si cerca nell’ordine non solo della casa, ma anche dei propri capi d’abbigliamento.