Australia: le soluzioni per conoscerla al meglio

Australia: le soluzioni per conoscerla al meglio

Australia: le soluzioni per conoscerla al meglio

L‘Australia è il punto d’approdo di molta gente. Amata per il suo territorio e le sue bellezze naturali viene visitata ogni anno da milioni di turisti di tutto il mondo. Ma l’Australia oggi è una meta ambita non solo per gli amanti del turismo, ma anche da parte di chi è alla ricerca di nuove frontiere lavorative. Il mercato australiano ha delle enormi potenzialità in tutti i settori, ma soprattutto in quello produttivo e di trasformazione, in questa parte del mondo il tasso di disoccupazione è molto basso e chiunque riesce a trovare un impiego.

L’Australia si presenta come un continente molto vasto e con uno sviluppo demografico non ancora ben accentuato. Le attività commerciali sono presenti prevalentemente lungo la costa. Un tasso di disoccupazione che rasenta lo zero fa della dell’Australia il punto di arrivo di chi è alla ricerca di un lavoro. Le autorità governative, come si legge sul sito www.australia.gov.au, hanno da sempre regolamentato l’ingresso degli stranieri nel territorio. La prima richiesta avanzata è il visto, chi vuole entrare deve avere un visto rilasciato dall’autorità consolare della nazione di partenza del visitatore.

I tipi di visto

In Visto-Australia.it è possibile essere informati sui tipi di visti disponibili per entrare nel territorio australiano. In particolar modo chi decide di voler cercare una nuova svolta lavorativa nel nuovo continente può chiedere il working holidays visa, che permette di conoscere gradatamente gli usi e i costumi australiani. Questo tipo di visto dura 365 giorni dall’apposizione del timbro e ha un costo di trecento euro. Le pratiche vengono presentate all’ufficio consiliare della regione di appartenenza e viene rilasciato nel giro di dieci giorni. Durante questo periodo il titolare può spostarsi liberamente nel territorio, uscire e rientrare a proprio piacimento. Questo tipo di visto è stato pensato sia per i turisti che per chi è alla ricerca di un lavoro ma non ha ancora nessuna certezza. Nel caso durante il periodo di validità si vengano a porre in essere determinate condizioni, come la sottoscrizione di un contratto di apprendistato o stagionale, o l’inizio di un percorso di studio, il visto può essere rinnovato dai quattro ai dodici mesi.

Molto spesso la breve durata di questo visto e la necessità di dover presentare nuovamente la documentazione alla sua scadenza, fa propendere verso il working visa. Questo tipo di visto dura quattro anni e la piena libertà di trasferirsi nel territorio e verso l’estero. L’unica condizione in questo caso è avere già una lettera di assunzione da parte di un imprenditore australiano, nella quale siano indicati il luogo lavorativo e il corrispettivo del lavoro svolto. Viene richiesto dal titolare dell’azienda e i costi sono alquanto alti, considerando le visite mediche da effettuare prima dell’assunzione e i bolli governativi da versare prima di procedere all’assunzione vera e propria.

È per questo motivo che viene sempre proposto il visto turistico, è vero che è richiesta la presentazione della documentazione annualmente, ma da un lato permette di abbattere i costi e dall’altro chi lo richiede ha il tempo di conoscere il luogo e capire in che settore cercare il lavoro desiderato. Un anno è il tempo utile per capire gli usi del posto e individuare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

Share